Per la fine dell’anno la Provincia chiederà ai Comuni di esprimersi con delibera di giunta sulla proposta di una nuova geografia scolastica dell’Alto Friuli elaborata dal tavolo tecnico organizzato dalla Provincia di Udine, tramite l’assessore Ottorino Faleschini, e composto da rappresentanti delle scuole, dei Comuni, dei sindacati, delle Comunità montane, della Direzione scolastica regionale e dell’Azienda sanitaria. La proposta con eventuali modifiche richieste dai Comuni (che dovranno però – ha ricordato l’assessore provinciale all’istruzione Elena Lizzi - tener presente i pesanti tagli di personale in vista) sarà girata a gennaio alla Regione. Ma ecco la proposta. Per l’Istituto comprensivo della Val Tagliamento si prevede l’accorpamento tra le scuole primarie di Forni di Sopra e Forni di Sotto e l’accorpamento tra le primarie di Mediis di Socchieve-Ampezzo, prevedendo di proseguire la sperimentazione di scuola diffusa articolata su due plessi. Collaborazione didattico-organizzativa tra la scuola primaria di Lauco e di Villa Santina , con funzionamento delle classi 1ª e 2ª in entrambi i plessi e delle classi 3ª, 4ª e 5ª a Villa Santina. Per le scuole medie viene proposta la chiusura di quelle di Forni Avoltri , Forni di Sopra e Ovaro . Per quella di Resia viene proposta la fusione con la scuola media di Moggio , mantenendo però inalterate le due modalità organizzative presenti nelle due scuole. Per l’Istituto comprensivo di Comeglians si chiede l’accorpamento delle scuole primarie di Prato Carnico , Comeglians e Ravascletto . Per l’Istituto comprensivo di Arta Terme e Paularo si ipotizza l’accorpamento delle scuole primarie di Zuglio e Imponzo . Nell’Istituto comprensivo di Paluzza vi sarebbero due accorpamenti: uno tra le scuole primarie di Paluzza e Treppo Carnico e un altro tra quelle di Timau e Cercivento . Nella Direzione didattica di Tolmezzo vi sarebbe la chiusura della scuola primaria di Imponzo . Per l’Istituto omnicomprensivo di Tarvisio si chiede la chiusura della scuola primaria di Cave del Predil con accorpamento a Tarvisio e la chiusura della scuola primaria di Camporosso con accorpamento a Tarvisio, oltre che l’accorpamento in una delle scuole primarie di Tarvisio Città-Camporosso-Malborghetto . Si ipotizza poi la collaborazione didattico-organizzativa tra le scuole primarie di Pontebba e Chiusaforte , mentre per la Direzione didattica di Trasaghis «si rileva la fragilità organizzativa della scuola primaria di Bordano che potrebbe essere interessata ad operazioni di riorganizzazione». Per la primaria di Sauris «è impensabile, per motivi di eccessivo pendolarismo degli alunni, la sua chiusura: potrebbe essere ipotizzata la frequenza ad Ampezzo degli alunni della classe 5ª». Per la primaria di Forni Avoltri stesso trattamento di Sauris «nel caso in cui non sia possibile riprogettare una collaborazione con Rigolato ».
Tratto dal Messaggero Veneto del 15 dicembre 2010
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